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10 PAIA DI SCARPE
LOTTO 218A - 10 PAIA DI SCARPE di cui: 1 paia di Bikkembergs ( n° 38) 1 paia di Rapsody ( n° 33) 1 paia di Riposella Ciabatte ( n° 40) 1 paia di Morelli sandali (n° 39) 1 paia di Walkey (n° 26) 1 paia di B2B Euro Ingro sandali di marca Giardini d’Oro ( n° 27) 1 paia di Lelli Kelly tennis ( n° 34) 1 paia di Lelli Kelly tennis ( n° 32) 1 paia di Bull Boys tennis ( n° 29) 1 paia di Bull Boys tennis (n°29). Rif.Lotto21 Valore di stima € 111,00 Prezzo base d'asta € 56,00 Ubicazione Il bene in vendita è custodito presso i locali dell’Istituto Vendite Giudiziarie Marche Per informazioni Le foto (ed i filmati) presenti sono solo rappresentativi dei beni in vendita. Per l’esatta descrizione e stato di conservazione/funzionalità dei beni in vendita, è consigliata la visione degli stessi nel giorno: 11 ottobre 2024 dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00 17 ottobre 2024 dalle ore 15.00 alle ore 18.00 La gara si svolgerà esclusivamente in modalità TELEMATICA (modello E-Bay) Per formulare l’offerta irrevocabile cliccare il pulsante “PARTECIPA” e “FAI UN’OFFERTA” all’interno del sito www.spazioaste.it. La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità. NOTA BENE: per ottenere le credenziali è necessario registrarsi al portale. Per registrarsi cliccare sul pulsante REGISTRATI. IMPORTANTE: per partecipare alla gara di vendita è necessario versare una cauzione. La predetta cauzione dovrà essere corrisposta ESCLUSIVAMENTE mediante l’utilizzo di carta di credito/postepay. E’ consentito utilizzare il bonifico bancario SOLAMENTE per importi (rappresentati la cauzione) pari o superiori ad euro 1.500,oo. Con il versamento della cauzione tramite carta di credito, il pagamento viene “trattenuto” dal plafond della carta di credito. Qualora il bene non venisse aggiudicato, l’importo verrà stornato senza addebiti, in questo caso le tempistiche di sblocco variano in virtù dei rapporti intercorrenti tra gli istituti bancari coinvolti nell’operazione (tra i 7 e i 20 giorni); in caso di aggiudicazione, l’importo verrà prelevato e contabilizzato. Nel caso in cui la cauzione sarà versata tramite bonifico bancario l’intestazione del conto corrente è Istituto Vendite Giudiziarie Srl – IBAN IT59A0538721206000003449335 indicando nella causale “CAUZIONE numero del lotto – una breve descrizione” indicata nella scheda pubblicitaria. Inviare contabile del versamento contenente il CRO all'indirizzo mail amministrazione@ivgmarche.it. Qualora il bene non venisse aggiudicato, l’importo della cauzione verrà rimborsato (tra i 7 e i 10 giorni dal termine della gara) a mezzo di bonifico bancario pari all’importo al netto delle spese di rimborso commisurate in 5,00€; in caso di aggiudicazione, l’importo verrà detratto dal saldo finale. Partecipando alla gara on-line dichiaro sin d’ora che 1) la mia offerta è irrevocabile e valida fino ad aggiudicazione definitiva (cioè lotto consegnato) dei lotti di mio interesse; 2) mi impegno sin d’ora a corrispondere il prezzo lordo nella sua interezza, immediatamente, dalla comunicazione che mi verrà fatta con qualsiasi mezzo; 3) dò atto di essere stato informato che, in caso di mio inadempimento, l’I.V.G. potrà a titolo discrezionale dar corso all’annullamento della vendita e, a tale effetto, mi impegno sin d’ora in tal caso a sostenere le spese del nuovo esperimento di vendita che potrà essere disposto ai sensi dell’art. 540 c.p.c.; 4) dò atto di essere stato informato che la validità e l’efficacia della presente offerta sono subordinate alla completezza della documentazione richiesta, da far pervenire in allegato alla distinta di avvenuto bonifico assieme a: copia fotostatica fronte/retro del documento d’identità in corso di validità; visura ordinaria rilasciata dalla CCIAA non oltre tre mesi prima della presente offerta (solo in caso di società); 5) mi impegno a ritirare i beni subastati immediatamente (o comunque previo accordo con il personale I.V.G. qualora essi siano staggiti in locali differenti da quelli afferenti il predetto Istituto), sostenendo i costi di asporto e/o smontaggio eventualmente occorrenti e rispettando la normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro. Disposizioni generali per la partecipazione le vendite giudiziarie sono regolate dagli artt. 532 - 533 - 534 - 535 - 537 - 540 del c.p.c. dagli artt.353 e 354 c.p., dagli artt. 2756 e 2761 c.c. Chiunque, tranne il debitore, può partecipare alle aste purché munito di documenti di riconoscimento validi e non scaduti. È obbligatoria l’identificazione dell’aggiudicatario Le aggiudicazioni e l’atto di trasferimento del bene possono essere formalizzati solo a persona presente riconosciuta dagli incaricati I.V.G. attraverso documenti di identificazione sopra detti. In deroga possono essere fatte aggiudicazioni ad utenti della piattaforma http://www.spazioaste.it la cui registrazione risulta validata dalla piattaforma telematica. Acquisto per società o per un terzo Mentre è sempre possibile aggiudicare il bene alla propria ditta individuale, per un qualsiasi altro tipo di società sono necessari: una visura camerale (massimo di tre mesi) che attesti le qualifiche, i poteri di acquisto e la rappresentanza legale della persona nei confronti della società e/o la procura. In caso di persona munita di procura sarà necessaria anche la visura per il riconoscimento dei poteri del mandante. Visione dei beni in vendita con la partecipazione alla gara l’offerente dà atto che il bene è visto e piaciuto. Quindi appena individuato il lotto da acquistare è sempre meglio vederlo personalmente e testarlo; la visione dei lotti è un diritto che consente di avere una maggiore certezza del bene e delle sue caratteristiche. Infatti, dopo l’aggiudicazione non sarà possibile recedere dalla vendita giudiziaria non essendo tali vendite sottoposte alla garanzia per vizi occulti; ne consegue che eventuali mancanze, differenze, difformità, oneri di qualsiasi tipo, anche se occulti e non conoscibili, della cosa venduta non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo. Al momento della vendita è emessa una Bolletta Ministeriale con la quale si trasferisce la proprietà del bene da un soggetto all’altro; è un atto pubblico che in caso di recesso si assoggetta alla Legge sulla turbativa delle aste di cui agli artt. 353 e 354 c.p. Anche per questo motivo i beni in vendita in sala sono a disposizione dell’utenza negli orari indicati su ogni singola scheda. Modalità saldo beni aggiudicati Il saldo definitivo dei beni NON può esser effettuato ONLINE tramite carta di credito ma solo tramite bonifico o nei seguenti modi presso gli uffici dell’Istituto Vendite Giudiziarie delle Marche: Per il saldo importi PARI O SUPERIORI ad € 5.000,oo esclusivamente con: • assegni circolari o equivalenti postali non trasferibili intestati a Istituto Vendite Giudiziarie s.r.l.; • carta di credito (con oneri di commissione bancaria); • bonifico bancario (con oneri di commissione bancaria), intestato a: Istituto Vendite Giudiziarie s.r.l. - codice Iban: IT59A0538721206000003449335 - BIC BPMOIT22XXX Per il saldo importi INFERIORI ad € 5.000,oo: • per contanti; • con bancomat (con oneri di commissione bancaria) - no postamat; • carta di credito (con oneri di commissione bancaria); • con assegni circolari o equivalenti postali non trasferibili intestati a Istituto Vendite Giudiziarie s.r.l.; • bonifico bancario (con oneri di commissione bancaria) utilizzabile solo per gli tenti che si sono resi aggiudicatari in modalità on-line, intestato a: Istituto Vendite Giudiziarie s.r.l. - codice Iban: IT59A0538721206000003449335 - BIC BPMOIT22XXX Il pagamento nelle forme suddette darà corso al rilascio della Bolletta Ministeriale (equivalente di una fattura con iva esposta) e alla consegna del bene. Non saranno accettati acconti o cauzioni e forme di pagamento diverse da quelle su scritte. Tempistiche saldo/pagamento beni aggiudicati Il saldo prezzo dovrà essere effettuato, inderogabilmente, osservando le seguenti tempistiche: pagamento on line tramite bonifico entro e non oltre le 24h ore successive all’aggiudicazione definitiva. In deprecata ipotesi l’aggiudicazione verrà revocata con i consequenziali provvedimenti a carico dell’aggiudicatario inadempiente che l’Autorità Giudiziaria emetterà. Si evidenzia che qualora vengano effettuati saldi a mezzo bonifico divergenti dall’effettivo prezzo di aggiudicazione, l’eventuale restituzione delle eccedenze comporterà un onere a carico dell’aggiudicatario di € 30,00 oltre iva. pagamento presso la sede I.V.G. nel giorno di venerdì 25 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 17.30. In deprecata ipotesi l’aggiudicazione verrà revocata con i consequenziali provvedimenti a carico dell’aggiudicatario inadempiente. Dichiarazione di vendita per i veicoli targati Il verbale di vendita (o dichiarazione di vendita) è un atto pubblico emesso dall’I.V.G. che consente il passaggio di proprietà e l’eventuale richiesta dei documenti mancanti. La cancellazione della trascrizione del pignoramento e di altri eventuali gravami è a carico esclusivo dell’aggiudicatario. Qualora espressamente richiesto e previo corrispettivo, l’I.V.G. potrà ausiliare l’utenza nelle operatività di cancellazione dei predetti gravami. Ritiro dei beni aggiudicati Lo smontaggio, il trasporto e la movimentazione dei beni acquistati sono a totale onere e carico dell’aggiudicatario, il quale dovrà organizzarsi con mezzi e personale propri. I beni custoditi presso la sede I.V.G. di Monsano (An), potranno essere ritirati solo una volta perfezionato il pagamento con le modalità e tempistiche sopra indicate, ed esclusivamente nel seguente giorno: venerdì 25 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 17.30. I beni custoditi presso il luogo del pignoramento ovvero presso luoghi diversi dalla depositeria I.V.G., dovranno essere ritirati dall’aggiudicatario entro e non oltre il terzo giorno feriale successivo alla data di vendita. Il ritiro dovrà comunque essere concordato con il personale dell’I.V.G., sostenendo i costi di asporto e/o smontaggio eventualmente occorrenti, rispettando la normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro e con totale scarico di responsabilità dell’ Istituto Vendite Giudiziarie. Per i beni di piccole dimensioni (es. gioielli, oggettistica.), qualora l’aggiudicatario voglia provvedere al ritiro a mezzo corriere, l’I.V.G. offre, previo corrispettivo, il servizio di packaging. Per i mezzi targati è obbligatorio il passaggio di proprietà, avere attivata l’assicurazione o disporre di targa prova o carro attrezzi. Qualora ne fosse fatta richiesta saranno forniti i nominativi di ditte del luogo con le quali potranno essere presi accordi personalmente dagli aggiudicatari sia ai fini economici sia ai fini delle tempistiche per il ritiro dei beni. In caso di mancato ritiro del bene subastato entro le ore 17.30 di venerdì 25 ottobre, verrà applicato all’aggiudicatario un onere a titolo di depositeria, applicando le tariffe così come disposte dal Decreto Ministero Giustizia n. 80 del 10.05.2009, ovvero: a) per autocarri, autotreni, autoarticolati e motrici: 1) con portata fino a 35 quintali, euro 6,20 al giorno; 2) con portata superiore ai 35 quintali, euro 9,80 al giorno; b) per trattori stradali, rimorchi e semirimorchi, euro 9,80 al giorno; c) per trattori agricoli, macchine movimento terra e affini, euro 9,80 al giorno; d) per autoveicoli: 1) di cilindrata fino a 1.500 centimetri cubi, euro 2,20 al giorno; 2) di cilindrata da 1.501 a 2.500 centimetri cubi, euro 2,70 al giorno; 3) di cilindrata superiore a 2.500 centimetri cubi, euro 3,20 al giorno; e) per i motocicli e ciclomotori, euro 1,00 al giorno; f) per gli oggetti preziosi e le opere d’arte: 1) se la somma ricavata della vendita della totalità dei beni non supera euro 1.000,00, euro 2,00 al giorno; 2) se la somma ricavata della vendita della totalità dei beni è compreso tra euro 1.000,01 ed euro 5.000,00, euro 5,00 al giorno; 3) se la somma ricavata della vendita della totalità dei beni è compreso tra euro 5.000,01 ed euro 10.000,00, euro 10,00 al giorno; 4) se la somma ricavata della vendita della totalità dei beni è compreso tra euro 10.000,01 ed euro 20.000,00, euro 20,00 al giorno; 5) se la somma ricavata della vendita della totalità dei beni è compreso tra euro 20.000,01 ed euro 50.000,00, euro 30,00 al giorno; 6) se la somma ricavata della vendita della totalità dei beni è superiore ad euro 50.000,00 euro 50,00 al giorno; g) per altri beni: 1) se la somma ricavata della vendita della totalità dei beni non supera euro 1.000,00, euro 0,15 per 0,25 metro cubo al giorno; 2) se la somma ricavata della vendita della totalità dei beni è compreso tra euro 1.001,00 ed euro 2.500,00, euro 0,30 per 0,25 metro cubo al giorno; 3) se la somma ricavata della vendita della totalità dei beni supera euro 2.500, euro 0,40 per 0,25 metro cubo al giorno. Ai prezzi sopra indicati va aggiunta IVA.